Una sfida per i genitori…
Spot televisivi e pubblicità a gogò possono rendere dura la vita ai genitori che vogliono insegnare ai loro bambini a mangiare bene. La frenesia fa parte della nostra vita quotidiana e non c’è da meravigliarsi allora se molte diete per bambini sono basate sulla convenienza piuttosto che sulla qualità. Passare ad una dieta sana può avere un effetto importante sulla salute dei bambini, aiutandoli a stabilizzare la loro energia, affinare le propria mente e persino a migliorare il loro stato d’animo. Se vogliamo, può essere più semplice e portarci via meno tempo di quanto immaginiamo. Con questi pochi suggerimenti si possono educare bambini a sane abitudini alimentari senza trasformare i pasti in un campo di battaglia e dare loro le migliori opportunità per crescere e diventare adulti sani e sicuri. Mangiare sano può aiutare i bambini a mantenere un peso corretto ed evitare diversi problemi di salute; può anche avere un effetto profondo sul loro senso di benessere mentale ed emotivo, contribuendo a prevenire condizioni come la depressione, l’ansia, il disturbo bipolare, la schizofrenia e l’ADHD (sindrome da deficit di attenzione e iperattività), fino a ridurre il rischio di suicidio nei giovani. Se al vostro bambino è già stato diagnosticato un problema di salute mentale, una dieta sana può aiutarlo a gestire i sintomi e riconquistare il controllo della propria salute.
Che si tratti di neonati o di ragazzi poco importa, i bambini sviluppano naturalmente la loro preferenza per i cibi che amano di più. Incoraggiarli ad avere abitudini alimentari sane per i genitori è sempre una sfida perché è una sfida rendere interessanti e più nutrienti le loro scelte in fatto di cibo.
Focalizziamo quindi la nostra attenzione sulla dieta in generale piuttosto che su specifici alimenti. I bambini dovrebbero mangiare più cibi semplici, meno trasformati, più vicino possibile alla loro forma naturale, poco confezionati e lavorati ma soprattutto senza conservanti, coloranti senza additivi chimici.
Ricordiamoci di essere un esempio. L’impulso infantile di imitare è sempre molto forte quindi non chiediamo al bambino di mangiare verdure mentre ingoiamo patatine fritte.
Mascheriamo il gusto dei cibi più sani. Qualche piccolo accorgimento non fa mai male… Aggiungiamo delle verdure ad uno spezzatino di manzo, per esempio, o mescoliamo carote al purè di patate, o lasciamo cadere qualche goccia di confettura su una fetta di mela.
Cuciniamo più pasti a casa. I pasti del ristorante o quelli pronti da portare via hanno sempre zuccheri aggiunti e grassi poco salutari. Cucinare a casa invece può avere un enorme impatto sulla salute dei vostri bambini; con una buona organizzazione, si può anche cucinare poche volte ma preparare cibo sufficiente per alimentare tutta la famiglia per una settimana e loro possono aiutare.
Coinvolgiamo i ragazzi, soprattutto quando andiamo a fare la spesa di generi alimentari e prepariamo i pasti. È possibile insegnare molte cose su diversi alimenti e come leggere le etichette alimentari.
Teniamo sempre a disposizione snack sani. A casa non dovrebbero mai mancare frutta, in abbondanza, verdura e bevande sane (acqua, latte, anche succhi di frutta) in modo che i bambini evitino snack industriali, bevande gasate, patatine e biscotti.
Moderiamo i formati delle porzioni. Non insistiamo sul fatto che il bambino debba pulire il piatto e mai usare mai il cibo come ricompensa o forma di ricatto.
È importante ricordare che i nostri figli non sono nati con la voglia di patatine fritte e pizza e un’avversione per broccoli e carote. Questo tipo di condizionamento avviene nel tempo, poiché i bambini sono esposti a scelte alimentari sempre più malsane. Tuttavia, è possibile riprogrammare le voglie di cibo dei nostri figli in modo che desiderino invece, cibi più sani. Quanto prima introduciamo nelle diete dei nostri figli scelte nutrizionali nutrienti, tanto più sarà facile aiutarli a sviluppare una relazione sana con il cibo che può durare per tutta la vita.