Sedano rapa (o sedano Verona)
con radici molto grandi, o il sedano costa (il più comune con gambi lunghi e croccanti) sono tra le specie più consumate in Italia. Di quest’ortaggio si consuma principalmente la radice. Il sedano più è verde più è ricco di nutrienti, mentre il sedano bianco, che si ottiene coprendo le piante in modo da eliminare la clorofilla, è meno nutriente ma più dolce. Lo troviamo in vendita tutto l’anno ma il migliore, nel senso il più tenero si trova in primavera. Per eliminare la base del gambo e la parte esterna più dura si usa un coltello e ricordarsi di lavarlo molto, ma molto bene perché spesso viene trattato, se non si conosce la provenienza…; si conserva a lungo in frigorifero e quando si compra scegliere sedani ben compatti e vividi.
Sedano e sedanina
Il piacevole odore dato dalla sedanina, ben si accompagna al sapore fresco e particolare che rende più appetitosi e apprezzabili molti piatti della cucina italiana. Bellissimo ed elegante nel suo cespuglio eretto e composto, le sue foglie verde intenso si raccolgono a mò di chioma ornando le lunghe coste. Generalmente si cucinano i gambi, o coste, esterni che sono più grossi e coriacei, mentre i gambi interni sono più adatti ad essere consumati crudi: in insalata o pinzimonio, fondamentale nei soffritti per sughi e ragù, insieme alla cipolla, patate e carote per preparare il brodo per minestre e zuppe, il sedano ha infinite possibilità d’impiego in cucina, ne conosciamo sempre troppo poche…
Sedano in cucina
Un antipasto che mi ha particolarmente colpito per l’eleganza e la bontà nella sua semplicità, è stato un vassoio di gambi di sedano ripieni di una crema di burro e gorgonzola molto delicata e ben amalgamata al sapore fresco e intenso di quest’ortaggio. Un’altra ricetta della mia nonna bolognese Dema, bravissima cuoca, fatte e rifatta più volte perché piace a grandi e piccini sono le frittelle di sedano semplicissima e veloce. Le mie quantità sono molto “ ad occhio” un sedano intero non troppo grande, ½ kg circa (?!), un paio di uova, sale pochissimo perché i formaggi sono già saporiti e 1 etto di grana grattugiato (o potete scegliere mescolare, o variare secondo i vostri gusti).
Le coste di sedano insieme alle foglie pulite e lavate si fanno bollire e una volta scolate bene si tritano con la mezza luna a pezzi non troppo piccoli. Aggiungerli alle uova precedentemente sbattute a mò di frittata e unire il grana. Questo se si vuole una frittella vegetariana, per palati più esigenti si possono aggiungere piccolissimi tocchi di gorgonzola o mozzarella, per i più golosi anche, mortadella o prosciutto.
Si può variare secondo i gusti, anche le alici sono ottime. Scelti gli ingredienti che volete aggiungere secondo la vostra fantasia, impanare una piccola quantità dell’impasto e schiacciare come una cotoletta, buttare nell’olio bollente e tirare fuori dopo pochi minuti, asciugare nella carta oleata e mettere in tavola.
Usiamo l’olio extravergine d’oliva per friggere, ma si consiglia di mangiare il fritto solo una o due volte al mese.
Sedano per la linea
Per mantenere la linea si consiglia di bere un litro di infuso di sedano per 15 giorni. La ricetta completa la trovate qui
Consigliamo un’ottima ricetta con le foglie di sedano, che spesso vengono buttate via, che insieme a mandorle sgusciate, parmigiano e una spruzzata di limone passate al mixer diventano un cremoso e squisito condimento per pasta o crostini; più sotto ho trovato una variante delle mie frittelle di nonna Dema ma fatte soltanto con le foglie di sedano… saranno buonissime lo stesso.
Se cercate nel web trovate le ricette per dei preziosi impacchi che aiutano le mani screpolate;
su http://www.fragolosi.it/consigli/il-decotto-di-foglie-di-sedano-serve-a/ trovate un decotto migliorare la cattiva circolazione, dare sollievo alla raucedine, aiutare una digestione difficoltosa, alleviare l’infiammazione della gola.
Il sedano e i bambini. A Come abbiamo già detto il sedano, come il finocchio, contiene sostanza allergeniche che possono causare gravi conseguenze ai soggetti predisposti; fate sempre assaggiare piccolissime quantità di sedano, ma in genere di tutti i cibi soprattutto se nuovi, per verificare le reazioni, chiedendo sempre prima consiglio al proprio pediatra e sincerarsi che il bambino non sia allergico. Se è tutto ok, il sedano è un grandissimo alleato nella dieta alimentare dei bimbi e va usato in modo particolare per aiutarli a non diventare obesi , grazie al basso apporto calorico e alla sensazione di sazietà che il sedano stimola contribuendo a mantenere una corretta e nutriente alimentazione. Centrifughe, zuppe, contorni ed insalate sono ottime ricette da preparare e gustare insieme.