Ci siamo mai chiesti cosa mangiamo? L’etichetta…

prosciutto-tagliato-mano-Leggere l’etichetta di un prodotto alimentare è molto importante, non solo perché ci fa capire cosa acquistiamo ma soprattutto perché ci “dovrebbe” dire esattamente quello che mangiamo ( vedi ultimo caso: le patatine fritte). Molto spesso le etichette vengono, come dire “elaborate”, in modo da dire e non dire e da non far capire. Ancora oggi sono tanti gli escamotages che vengono usati e il grande lavoro dei NAS e di tutti gli organi che vigilano sul rispetto delle normative italiane in fatto di “idoneità” alimentare lo testimonia.

Il costo del prodotto

Spesso e volentieri, l’unico metro che ci aiuta a far la spesa è il costo del prodotto. Dando per scontato che quello che acquistiamo è buono (e lo è sicuramente), è sano  (tutti i prodotti messi in commercio sono sani per legge), non ci preoccupiamo se quello che paghiamo fa veramente bene al nostro organismo, alla salute dei nostri bambini. Non ci rendiamo conto poi, che molto spesso paghiamo quello che non c’è o è molto poco, rispetto a come viene presentato e a come dovrebbe essere, e proprio qui parliamo di prosciutto senza carne di maiale…
Senza entrare nel merito degli additivi chimici alimentari, regolarmente permessi in Europa e regolati in Europa dall’Eufic, possiamo dire che servono a “trasformare” i prodotti, non hanno alcuna proprietà nutrizionale ..wikipedia
Ora, passando dalla teoria alla realtà leggiamo qualche giorno fa:
Arriva il prosciutto senza carne di maiale, ma che puo’ contenere più acqua e additivi chimici sinora vietati,” è quanto ci spiega molto chiaramente nell’articolo che dovreste leggere integralmente il presidente della Coldiretti. Oltre ad acquistare un prodotto che non ha nulla a livello nutrizionale. “Il prosciutto cotto – spiega il presidente Roberto Moncalvo – potrà ora essere fatto anche utilizzando carne di altre specie creando confusione nei consumatori sul reale contenuto del prodotto che acquistano. Un possibilità che, come ha dimostrato la recente inchiesta sulla carne di cavallo spacciata per manzo in sughi e polpette, alimenta anche il rischio di frodi in un settore come quello delle carni…” (Coldiretti). Ma la nostra domanda ritorna:

Quale cibo per i nostri bambini e per noi?… Patatine fritte

“OLTRE UN MILIONE DI MULTA  A QUATTRO PRODUTTORI DI PATATINE FRITTE PER PUBBLICITÀ INGANNEVOLEpatatine_fritte

Messaggi pubblicitari ingannevoli e informazioni scorrette. Sulla base di diverse denunce di privati e dell’Unione nazionale consumatori, l’Antitrust ha sanzionato con oltre un milione di euro quattro grandi aziende del settore alimentare, produttrici di patatine fritte in busta: rispettivamente, sono stati irrogati 350.000 euro al gruppo “San Carlo”; 300.000 ad “Amica chips”; 250.000 a “Pata” e 150.000 a “Ica Foods”. Attraverso diciture e immagini suggestive, venivano attribuiti a taluni prodotti specifiche caratteristiche nutrizionali o salutistiche non corrette oppure si fornivano informazioni, in merito alla composizione e agli ingredienti o alle modalità di trasformazione o cottura, attribuendo ai prodotti anche “vanti di artigianalità” nonostante la loro natura industriale.” (agcom Autorità nelle-patatine-di-mcdonalds-ci-sono-17-ingred-L-SDqL70Garante della Concorrenza e del Mercato)…

Parliamo ancora di patatine fritte che tanto piacciono ai bambini e i genitori comprano volentieri senza pensare che, come riporta recentemente in un articolo, liberiquotidiano.it: “Le patatine del McDonald’s sono un cult del fast food mondiale… di patate si tratta? La trasmissione americana “Mithbusters” (che tradotto significa “Miti da sfatare”) si è occupata di guardare “dentro” …Ha così scoperto che contengono la bellezza di 19 ingredienti: tra cui ci sono colza, soia, soia idrogenata, … “

Ma l’elenco non è finito: cibo ritirato

Biscotti ritirati dagli scaffali Auchan: «C’è scritto ‘senza glutine’ ma sono pericolosi»biscotti-lotus

“Sono pericolosi per la salute”, la nota riguarda le confezioni di biscotti Biscoff, della marca Lotus Bakeries e ha costretto la catena di supermercati Auchan a ritirarle dagli scaffali.

I lotti ritirati sono quelli il 100815 A scadenza 10/08/2015 e il 310815 A scadenza 31/08/2015. Il richiamo è dovuto a un errore di etichettatura. – secondo quanto comunica l’azienda – così informa  Il Mattino.it, Libero.it e tanti altri Media, mentre Saluteok   e  IlFattoalimentare oltre a ricordare il ritiro dei biscotti pericolosi, informa anche del ritiro

” In questo caso di tratta di PASTA DI SALAME, confezioni dal peso variabile, a marchio Eurospin. Il lotto incriminato è il numero 1601 avente per scadenza la data del 25.02.2015…. continua:  il prodotto  stato sottratto alla vendita per la presenza di inquinamento…” dagli Eurospin dell’Emilia Romagna, Liguria, Piemonte e Lombardia.

Se mangiare è una cosa seria, perché la salute comincia a tavola e non possiamo riempire i nostri bambini di additivi chimici e di cibo che non ha una storia e una cultura alimentare e nutrizionale, se ci interessa tutelare la loro e la nostra salute, leggiamo l’etichetta e cerchiamo prodotti veri, italia,  senza conservanti, senza coloranti, senza additivi chimici. (23 febbario 2015)

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