ONDE di Gragnano in Corsa ALL’ACQUA DI MARE…
Un pesce freschissimo, sceglietelo voi, un’orata, una spigola, quello che preferite purché sia pesce fresco, aglio, peperoncino, tanto prezzemolo, olio extravergine d’oliva, abbondante vino bianco. Il pesce cuoce poco, 20 minuti circa, in questo composto, che non deve soffriggere, si mette tutto a crudo. I grassi del pesce e l’acqua di pomodoro, con l’olio e il vino bianco, il profumo del prezzemolo, creano una sorta di crema incredibile. Io l’ho chiamata “Acqua di Mare”. Prendiamo le ONDE di Gragnano in Corsa, una pasta di qualità, trafilata al bronzo. Alziamo il pesce, lasciamo consumare qualche istante il condimento, il vino deve ben evaporare, scoliamo la pasta al dente nel sugo. E poi? E poi è una apoteosi di sapori, di colori, di profumi. Nella cucina non servono alchimie, ma solo amore, passione, cuore. Io ho impiattato le ONDE in una conchiglia, accanto ho posto un filetto di spigola con parte del condimento. Un filo d’olio a crudo sul pesce ed eccoci qua. Una ricetta completa, leggera. Ancora una volta un piatto che si lascia mangiare prima con gli occhi e la mente, e poi con il palato, continua.. ( Alfredo Iannaccone)