Riportiamo integralmente le caratteristiche dell AGLIO ROSSO di SULMONA
secondo il CONSORZIO PRODUTTORI AGLIO ROSSO DI SULMONA
L’ultima tunica protettiva del bulbillo è rossa, di tonalità accesa e ben marcata, mentre le tuniche esterne sono bianche.
colore rosso vinoso 208×123 Caratteristiche qualitative
NOTEVOLE GRANDEZZA DEL BULBO
Sul mercato la qualità extra del Rosso è compresa fra i 55 ed i 70 mm di diametro, notevolmente al di sopra dei 45 mm delle norme comuni di qualità per la commercializzazione e l’esportazione (Reg. CEE n. 2288/97).
notevole grandezza del bulbo 208×123 Caratteristiche qualitative
BULBO REGOLARE
La testa è ben serrata, non ha bulbilli extra-tunicati, è composta nella corono esterna da 8-10 bulbilli di grande dimensione e 3-4 più piccoli, interni (animelle).
bulbo regolare 208×123 Caratteristiche qualitative
OTTIMA CONSERVABILITA’
Anche in assenza di frigoconservazione il prodotto può essere conservato fino a marzo-aprile, mantenendo inalterata la testa serrata, soda e compatta, nonchè l’aroma piccante. Scarsa è anche l’attitudine al pregermogliamento.
ottima conservabilità 208×123 Caratteristiche qualitative
PRECOCITA’ DI MATURAZIONE
Si raccoglie a fine giugno-inizi luglio. Nell’ambito della categoria – agli a lunga conservazione – matura con 15-20 giorni di anticipo rispetto agli altri ecotipi italiani.
precocità di maturazione 208×123 Caratteristiche qualitative
REGOLARE EMISSIONE DEGLI SCAPI FIORALI
E’ l’unico ecotipo italiano nel quale tale processo avviene regolarmente tutti gli anni. A metà-fine maggio lo scapo viene asportato per consentire l’accrescimento del bulbo. Viene commercializzato sia allo stato fresco – somiglia a piccoli asparagi con un gradevole e delicato sapore di aglio – sia trasformato in sotto’olio, interi o in pasta.
Lo scapo fiorale rappresenta una non indifferente integrazione di reddito della coltura.
regolare emissione degli scapi fiorali1 208×123 Caratteristiche qualitative
ELEVATO CONTENUTO IN PRINCIPI ATTIVI
Conferiscono al prodotto aroma e sapore particolarmente piccanti.
I componenti solforati (diallil-solfuro e diallil-disolfuro) sono anche responsabili delle proprietà farmacologiche dell’aglio per cui, oltre all’uso culinario, l’ecotipo può trovare impiego per l’estrazione degli olii essenziali utilizzati in erboristeria e nella farmaceutica.