Bambini, attenti allo zucchero!
L‘American Heart Association raccomanda fortemente che bambini e i ragazzi consumino meno di 25 grammi, o 6 cucchiaini da tè di zucchero aggiunto, al giorno. Il motivo è dato da diversi studi che hanno evidenziato quanto il consumo di dolci e bevande ad alto contenuto di zuccheri aggiunti durante l’infanzia sia legato allo sviluppo di fattori di rischio per le malattie cardiache, tra cui un aumento del rischio di obesità e un’elevata pressione del sangue.
In una dichiarazione scientifica pubblicata su Circulation, l’American Heart Association (AHA) raccomanda che i bambini dai due ai 18 anni, dovrebbero limitare il loro consumo di zucchero aggiunto a meno di sei cucchiaini da tè (25 grammi) al giorno, e le bevande zuccherate dovrebbe essere limitate a non più di 200/220gr a settimana. Le bevande zuccherate infatti contribuiscono in modo importante all’incremento dell’obesità, e una bottiglia di 200 gr. di soda da solo può contenere oltre 16 cucchiaini di zucchero aggiunto. Secondo la dichiarazione dell’AHA, i bambini di età inferiore ai due anni non dovrebbero assolutamente consumare alimenti o bevande con zuccheri aggiunti.
“E’ molto evidente che gli zuccheri aggiunti, soprattutto nelle bevande zuccherate, contribuiscono allo sviluppo dell’obesità e di altri problemi metabolici,” dice il Dr. Frank Hu, professore di nutrizione ed epidemiologia alla Harvard Chan School of Public Health. “La raccomandazione del AHA di limitare i bambini all’assunzione di zucchero aggiunto è una strategia importante per migliorare la loro dieta e la loro salute in genere. Le scuole, i genitori, gli operatori sanitari e politici dovrebbero lavorare insieme per aiutare i bambini a sviluppare sane abitudini alimentari in età precoce.”
Bambini, questi sono i rischi
Le raccomandazioni sono basate su studi che hanno rilevato l’impatto degli zuccheri aggiunti sulla salute cardiovascolare dei bambini, compresi gli effetti sulla pressione arteriosa, lipidi, l’insulino-resistenza e il diabete, la steatosi epatica non alcolica, e l‘obesità. L’ associazione tra zuccheri aggiunti e un aumento dei fattori di rischio di malattie cardiache tra i giovani degli Stati Uniti ha riscontrato livelli molto alti (e in Italia?) per questo l’AHA ha raccomandato il limite da sei a nove cucchiaini di zucchero aggiunto al giorno anche per gli adulti, sia donne che uomini.
Per zuccheri s’intende qualsiasi zucchero, da quello da tavola, al fruttosio, al miele, e all’agave, consumato da solo o aggiunto agli alimenti a casa, o utilizzato nella trasformazione o preparazione di cibi e bevande. La raccomandazione dell’Associazione inoltre è che i bambini imparino a distinguere la differenza tra “zuccheri aggiunti” e zuccheri naturali, e noi sempre raccomandiamo di mangiare alimenti senza conservanti, senza coloranti, senza additivi chimici.
Una buona strategia per limitare l’aggiunta di zucchero è una dieta povera di alimenti trasformati e ricca di frutta e verdura, cereali integrali, proteine sane, e grassi sani, e l’acqua è sempre la migliore scelta al posto di bevande zuccherate e succhi di frutta.