Cosa si intende per frode alimentare?
Con il termine “frode alimentare” s’intende, secondo un recente rapporto del Centro Nazionale per la Protezione e la Difesa Alimentare dell’Università del Minnesota, “la sostituzione intenzionale, l’aggiunta, la manomissione o false dichiarazioni di alimenti, ingredienti alimentari e imballaggi per alimenti, o dichiarazioni false o fuorvianti relative a un prodotto al fine di ricavarne un guadagno economico”.
A questo, gli Esperti in Frode Alimentazione dell’USP ( United States Pharmacopeia) aggiungono un altro tipo di frode più specifico che, insieme alla FDA (Food and Drug Administration), definiscono “ aggiunta fraudolenta di sostanze non originali o di rimozione o sostituzione con sostanze non autentiche ad insaputa dell’utente finale, il consumatore, esclusivamente da fini economici”
La sofisticazione e l’adulterazione degli alimenti è un problema sentito in tutto il mondo che si può combattere soltanto con l’informazione ed insegnando ad evitare più possibile di consumare alimenti con additivi chimici alimentari perché pericolosi per la salute.
L’articolo che vi proponiamo di prevenirelemalattie (letteralmente in italiano) consiglia di evitare particolarmente 12 alimenti ed è ricco di informazioni e curiosità su alimenti “internazionali” che vogliamo farvi conoscere; cominciamo dal:
IL FORMAGGIO CHEDDAR
Secondo quanto dice Wikipedia, “il cheddar è un formaggio a pasta dura, di colore che può variare dal giallo pallido fino all’arancione, dal gusto deciso. Ha origine nel villaggio inglese di Cheddar, nel Somerset, da cui prende il nome“.
E’ probabile che molte persone non sappiano che il suo colore arancione non è naturale ma è dato dai coloranti, ma è altrettanto importante sapere che tra i coloranti e gli additivi alimentari esistono quelli più o meno pericolosi, e fra questi alcuni sono tossici, ecco il motivo per cui è sempre bene evitarli e scegliere prodotti senza conservanti, senza coloranti, senza additivi chimici- Comunque prosegue l’articolo di Karen Foster, ormai qualsiasi prodotto alimentare si compri, se il suo colore non sembra del tutto naturale è sicuramente adulterato, quindi è bene fare molta attenzione anche se si compra in un negozio di nostra fiducia.
IL CHEDDAR ARANCIONE
A mia conoscenza, scrive Karen Foster, non ci sono mucche che producono latte di colore arancione, eppure sembra, che la maggior parte dei consumatori non sappia che il cheddar arancione ha coloranti aggiunti, e questo colore tendente all’arancione è da attribuire all’ annatto. All’epoca, nel 1800, si pensava che i formaggi di alta qualità fossero leggermente gialli grazie all’ottima qualità dell’erba verde che le mucche mangiavano. Per ottenere lo stesso risultao si pensò di usare una spezie molto usata in Sudamerica. L’annatto (E160b) “è noto anche come lo “zafferano poveri” perché può essere utilizzato per ottenere un colore giallo brillante simile allo zafferano senza avere gli stessi costi elevati. L’annatto è un colorante giallo-rossiccio la cui struttura deriva dal carotene estratto dalla Bixa orellana, una pianta spontanea dell’Amazzonia coltivata soprattutto nell’America centrale e in India”, di per sé non è tossico per la salute umana, ma lo sono alcune forme di annatto trasformato in laboratorio che sono completamente sintetiche. Spesso, questo ingrediente viene omesso dall’etichetta degli ingredienti del formaggio cheddar oppure, anziche specificare che è un additivo chimico alimentare viene etichettato come “colore aggiunto” piuttosto che “colore artificiale”. L’ E160b è potenzialmente un allergenico e non specificarlo chiaramente significa mettere in pericolo la sicurezza dei consumatori, costringendoli poi a dover affrontare situazioni difficili, se soffrono di reazioni allergiche, in quanto non sanno che l’intolleranza può essere data dal colorante chimico piuttosto che dal formaggio, anche se l’allergia può essere causata sia dal formaggio che dall’additivo. L’annatto viene anche aggiunto al burro, ghee e margarina.
E160b ANNATTO, BISSINA, NORBISSINA (C.I. 75120)
L’annatto, la bissina e la norbissina, sono coloranti arancioni, di origine vegetale, utilizzati negli stessi prodotti alimentari dei carotenoidi.
Secondo alcuni studi, potrebbero dare reazioni allergiche; sono sconsigliati in particolare per i bambini. Questo è quanto afferma my-persolatrainer
La soluzione migliore?
Scegliete un cheddar bianco. Tutto il formaggio deve essere bianco o leggermente fuori bianco.