se bastasse un bollino…
Parliamo di etichette e a proposito di bio non sempre il bollino è l’unica elemento da individuare al momento dell’acquisto. Se fosse così semplice, se bastasse un bollino… Indubbiamente un bollino bio, una certificazione aiuta, ma controllare meglio il prodotto sarebbe una buona abitudine da praticare ed insegnare ai bambini.
Leggere l’elenco degli ingredienti è la prima cosa da fare.
Nell’etichetta gli ingredienti, scritti purtroppo sempre in caratteri quasi illeggibili, anziché a chiare lettere e ben comprensibili. Gli ingredienti vengono elencati dal componente maggiore, che è al primo posto, in ordine decrescente, fino al meno usato che troverete all’ultimo. Quindi se prendiamo la pasta, ad esempio, troveremo farina 00, acqua, sale.
Gli ingredienti del biologico sono autorizzati in base al regolamento europeo dello stesso. I consumatori quindi si aspettano un prodotto di qualità, senza glutammato, senza additivi chimici. Dal momento che il bio costa di più, stiamo attenti e leggiamo bene la lista degli ingredienti. Pediatri e nutrizionisti sono unanimi nel disapprovare la farina 00, che ha scarso valore nutritivo; la maggior parte della farina viene importata dall’estero (soltanto il 20% del consumo viene prodotto in Italia) dove spesso i controlli sono meno curati.
Non approvano lo sciroppo di glucosio, fruttosio, maltosio o destrosio, al posto dello zucchero (preferibilmente grezzo) e al miele, dal momento che questi additivi favoriscono l’obesità, e ricordate che un bimbo obeso sarà un adulto obeso.
Non approvano nemmeno “oli vegetali” che spesso e volentieri pur essendo di girasole o peggio di palma o di colza sono distruttivi per la salute. Un prodotto biologico, dovrebbe essere più naturale e sano possibile, poco raffinato e soprattutto trasparente nell’etichetta. Ma come sempre non tutti sono onesti, molti sono solo commercianti e noi consumatori molto spesso ignoriamo che nello stesso regolamento del biologico sono previsti fino a 30 additivi chimici (medicine tradizionali.com), basta leggere un disciplinare… (AMAB)
“ … Inoltre gli alimenti biologici trasformati non sono addizionati di coloranti e possono contenere, secondo le direttive comunitarie, soltanto una piccolissima parte degli additivi permessi nell’industria alimentare convenzionale. (http://www.bollabio.com)
A noi armarci di pazienza ed informarci; cerchiamo etichette semplici e facilmente comprensibili