Dal rinnovamento della natura in primavera alla distruzione della natura. La bio-ingegneria nelle mele
Pasqua alle porte. E’ arrivata la primavera e nonostante le pioggie torrenziali e il freddo ancora pungente basta appena un raggio di sole per sentire l’aria calda e la voglia di vivere della natura. Un miracolo che si rinnova e che spesso, troppo spesso, non sappiamo riconoscere perché troppo presente ai nostri occhi. Purtroppo si! Noi esseri umani non siamo più abituati a cercare, a scoprire il bello nelle cose di ogni giorno, nella piccola e banale quotidianeità che ci può regalare la natura, la primavera, abbiamo bisogno di “novità”…, per non chiamarli “eccessi” o “assurdità”
La primavera bellezza che si rinnova
Ogni anno nella natura e nelle persone c’è una fase di rinnovamento, esteriore o interiore, e come gli olivi secolari invecchiando acquistano il fascino della rugosità e del tempo, contorti e avvinghiati su se stessi come stretti alla loro terra, così noi esseri umani acquistiamo un fascino che non riconosciamo e ricorriamo alla chirurgia estetica per non arrenderci ai segni del tempo e delle stagioni…
Si forse l’ho presa un pò larga questa riflessione.., ma il parallelo mi è venuto dopo aver letto l’articolo ” le mele artiche che non scuriscono e le loro proprietà” . Le mele OGM sono presenti sul mercato ufficialmente dal prossimo anno, mentre le patate gà alla fine del 2015 saranno reperibili. Certo, non accettiamo più i difetti, ne piccoli ne grandi, figuriamoci poi se possiamo accettare mele che scuriscono… Allora, ecco pronta la mela genteicamente modificata, sarà perfetta assicurano le fonti, sarà eccezionale per la salute farà benissimo…
La mela e le patate OGM
Un’altra magia è stata compiuta e il prossimo anno avremo sul mercato mele che non sono mai esistite prima, avremo patate dalla fine di quest’anno studiate a tavolino per essere perfette. Ma cos’è che non andava e non va in quelle che conosciamo da quando è nato il mondo? Oggi la natura non è più perfetta? Le sue leggi non ci piacciono più e possiamo fare di meglio?
Continuiamo a trasformare il mondo in un pezzo di plastica, in un’alchimia chimica che trasforma i bambini giorno per giorno in extra-plastic…, tanto fa tutto bene: conservanti, coloranti, gelificanti, stabilizzanti, edulcoranti, e chi più ne ha più ne metta… Ma chissà com’è che aumentano vertiginosamente i casi di tumori, di autismo di malattie pericolose e soprattutto in età infantile?! Fa tutto bene anche se ci ammaliamo e in nome di un falso progresso distruggiamo la nostra umanità.
Per chi può e per chi vuole la primavera è un tempo di cambiamento che la natura ci offre, e possiamo cambiare in meglio, possiamo cominciare ad accettarci per accettare che una mela può anche essere bacata o raggrinzita o che diventi scura se tagliata, ma non per questo è meno buona.