IMPARARE A PENSARE
Un’importante riflessione ci arriva da una nostra amica, è un commento ad una poesia che coglie perfettamente lo spirito di CIbimBO.
Sappiamo che l’uomo per crescere bene ha bisogno di un buon cibo, ma non solo per il corpo, anche per la mente…ciò che immettiamo sia nel corpo che nella mente, infatti, contribuisce a costruire Chi siamo.
Sono stati fatti studi interessanti sulla capacità di apprendimento che hanno abbattuto la vecchia credenza che l’intelligenza fosse “innata”. La neuroanatomista Dott.ssa Marian Diamond ha dimostrato che l’intelligenza e la capacità di apprendimento possono essere sviluppate, arrivando persino a dimostrare che il cervello è fisicamente modificabile.
Tale lavoro è descritto nel suo libro “Come si arricchisce il patrimonio ereditario: l’impatto dell’ambiente sull’anatomia del cervello”.
Un ambiente povero di stimoli inibisce la crescita del cervello, facendo diminuire le dimensioni ed il numero delle cellule nervose, mentre, al contrario, un ambiente ricco di stimoli può far superare alcuni dei problemi causati dallo stress e dalla carenza di proteine sperimentata durante l’infanzia, ad esempio
Questo requisito fondamentale, a mio avviso, deve essere maggiormente fatto proprio dai genitori che per primi hanno il compito/dovere di offrire questa enorme possibilità ai propri figli. A tale proposito, ritengo molto bello e importante da recepire quanto scrisse l’ex ministro venezuelano, nonché poeta, Luis Machado, sul diritto ad essere intelligenti. Egli ideò anche un progetto educativo, IMPARARE A PENSARE, riunendo tutti i migliori programmi ideati da pensatori ed educatori di tutto il mondo, per favorire lo sviluppo del bambino. (Marina Costa)
Ecco un brano preso dal suo libro:
Il DIRITTO DI ESSERE INTELLIGENTI
Ognuno ha per il solo fatto di esistere, il diritto di essere intelligente.
E di avere a disposizione i mezzi per diventare molto più intelligente.
Questo è un diritto che deve venir riconosciuto ed essere consacrato.
Soprattutto devono esserci le condizioni necessarie per l’esercizio di questo diritto.
Questa è la missione della società e il compito principale dei suoi dirigenti. Di tutti loro.
L’impresa di costruire una società nuova non può essere realizzata sulla base di una unica
corrente ideologica.
Quest’impresa è eccessivamente trascendentale per essere parziale.
I politici sono quindi i primi che devono smuovere l’indifferenza.
La storia non perdonerà loro di aver perso tempo.
Fino ad oggi l’intelligenza è stata un privilegio.
L’ultima roccaforte del privilegio.
La ricchezza peggio distribuita della Terra.
La causa e il fondamento dei privilegi che restano.
Intelligenza è sinonimo di Potere.
Meditare sull’intelligenza significa meditare sul potere.
L’educazione che conosciamo è meccanica.
Distrugge l’originalità.
Invecchia.
L’affermazione “tutti i bambini sono geniali”, e la constatazione che pochi adulti lo sono veramente,
rende superflua la ricerca di qualsiasi altra prova contro il sistema presente.
La sua condanna è inesorabile.
In ogni caso, la “stupidità” è un “male” curabile.
Non è una condizione che deve essere sopportata con rassegnazione; è un problema sociale
che può essere combattuto.
Nessuno può diventare Einstein. E’ persino assurdo provare.
Ma tutti possono diventare se stessi.
E non c’è ragione per cui una persona dovrebbe valere meni di Einstein.
Il genio è raro perché i mezzi per diventarlo non sono stati messi a disposizione di tutti.
Un “genio” non dovrebbe essere visto come una persona dotata di facoltà straordinarie.
Un genio non è superman. Ma un uomo o una donna normale.
Il resto di noi è subnormale.
Ma siamo chiamati ad arrivare fin là, dove è arrivato il genio.
E, nel futuro, anche oltre.
L’eccezione di oggi sarà la regola di domani.
L’intelligenza è un fatto naturale.
La stupidità richiede spiegazioni.
La rivoluzione dell’intelligenza avverrà senz’altro in tutti i paesi del mondo.
E, in un primo momento, tra le braccia di tutte le madri.
Il giorno in cui le madri si renderanno conto che loro stesse sono la fonte dell’intelligenza dei loro bambini, da quel giorno e per quella sola ragione, il mondo cambierà per sempre.
Le idee cambiano le condizioni di vita dei popoli.
Dietro ogni avvenimento c’è un’idea.
E una verità seminata nella mente di alcuni uomini prima o poi dà i suoi frutti.
Solo le rivoluzioni delle idee sono vere rivoluzioni.
Ogni confronto storico ha un substrato ideologico.
Prima le ideologie cambiano. Poi le realtà.
Oggigiorno una società delle e per l’intelligenza può essere progettata
coscienziosamente e umanamente.
E questa non è una teoria, ma una realtà capace di trasformare.
E’ come se sulla terra sui cui camminiamo si aprisse una delle grandi strade della storia, l’unica che porta allo viluppo integrale della ragione umana. In possesso di una mente più sviluppata, gli uomini potranno trovare in loro stessi gli elementi necessari per costruire una società nuova.
Quella che costruiranno sarà la loro opera.
Il cambiamento non avrà un fine predeterminato; sarà il frutto naturale e necessario di un cambiamento radicale del centro nervoso della società: l’intelligenza dell’uomo.
Tutti hanno il diritto di essere liberi.
E il diritto di essere più liberi.
Rispettare la libertà delle gente significa avere il permesso di usare la libertà che si possiede.
Però questo non è sufficiente.
La libertà deve essere maggiore.
L’essere umano può diventare più libero grazie al perfezionamento della propria perona, che può attuare grazie ad uno sviluppo progressivo di tutte le facoltà.
La libertà è tutto ciò che è necessario.
Tutto è nostro se ci rimane la libertà.
Luis Albert Machado