Dieta sana: alimentazione e sport
Andare in bicicletta, fare le scale, seguire un’alimentazione sana ed equilibrata: sono solo alcuni dei consigli che negli anni sono stati ripetuti, soprattutto nelle scuole perché una più attenta consapevolezza alimentari si sviluppi e faccia crescere ragazzi sani e forti. Ma sono stati seguiti questi consigli o, come sempre sono rimasti nel dimenticatoio perché più facile mangiare quello che ci piace e ci attira? Abbiamo pubblicato anni fa, il decalogo ‘Alimentazione + sport = fai emergere lo sportivo che è in te’ è (realizzato dagli assessorati allo Sport e alla Risorse educative del Comune di Torino, in collaborazione con l’Istituto di medicina dello sport del capoluogo piemontese: Imsto). L’obiettivo dell’iniziativa era sensibilizzare i giovani e le loro famiglie sui rischi per la salute legati all’obesità, fornire indicazioni per una corretta dieta e incentivare i ragazzi all’attività fisica. Uno strumento in cui sono contenute piccole e facili nozioni per seguire uno stile di vita più adeguato. Una necessità, considerando che ancora oggi una buona parte dei nostri ragazzi è obeso, e molti altri in sovrappeso. Un dato allarmante:
18 maggio 2017 – Secondo il rapporto Osservasalute 2016, che fa riferimento ai risultati dell’Indagine Multiscopo dell’Istat “Aspetti della vita quotidiana” emerge che, in Italia, nel 2015, più di un terzo della popolazione adulta (35,3%) è in sovrappeso, mentre una persona su dieci è obesa (9,8%); complessivamente, il 45,1% dei soggetti di età ≥18 anni è in eccesso ponderale. Mentre, in un recente articolo dell’Ansa: “i bambini italiani sono fra i più obesi d’Europa.”
Dieta sana: cibo fresco e poco trasformato
Fondamentale, secondo gli esperti, oltre a una costante attività fisica, anche una sana alimentazione. “Soprattutto è importante che l’alimentazione sia varia e possibilmente senza conservanti, senza coloranti, senza additivi chimici. In altre parole cibo fresco e poco lavorato,, senza esagerare con le calorie e distribuendo i pasti in modo equilibrato nell’arco della giornata”.
Ecco i 10 punti del decalogo:
1) Muoviti tutti i giorni un po’: sali le scale, vai in bicicletta, nuota, cammina, non farti sempre accompagnare in auto;
2) Muoviti divertendoti. Il gioco è la prima attività fisica;
3) Prova più di una disciplina sportiva, sia individuale, sia a squadre;
4) Pratica lo sport che più ti piace: ti aiuterà ad affrontare le tue difficoltà e a far emergere le tue capacità;
5) Per crescere in modo equilibrato l’alimentazione deve essere varia: sperimenta cibi e gusti nuovi;
6) Mangia regolarmente buone quantità di frutta e verdura;
7) Non esistono cibi giusti o sbagliati: ma modalità, quantità e frequenza di consumo ottimali;
8) Prima colazione, spuntino a metà mattina, pranzo, merenda a metà pomeriggio, cena sono i cinque appuntamenti che hai con il cibo nell’arco della giornata: non mancarli;
9) Mangiare troppo o troppo poco sono pericoli reali per la salute;
10) Leggi attentamente le etichette dei prodotti confezionati: avrai delle sorprese.
C’è anche chi dice che non esistono “cibi giusti o sbagliati” ma è un concetto molto opinabile questo; sappiamo molto bene ormai che sono tantissimi i cibi dai quali dobbiamo stare attenti. Scegliere prodotti senza conservanti ne coloranti e altri additivi chimici, indubbiamente significa fare una scelta di qualità. Leggendo le etichette spesso e volentieri ci accorgiamo di mangiar solo formule chimiche