Diacetile, un aroma “insostituibile” anche nella birra…
Quando mangi qualcosa che ha sapore di burro, spesso e volentieri a darlo è il diacetile, un additivo alimentare molto usato ad esempio negli States per i popcorn, che purtroppo però, nasconde gravi pericoli. Il diacetile è associato a diverse gravi malattie, e si ritiene sia molto pericoloso soprattutto per coloro che lavorano nelle industrie alimentari dove si fa uso di questo additivo. Da quanto sembra appurato, crea una grave difficoltà respiratoria e irreversibile chiamata bronchiolite obliterante, che causa infiammazioni e cicatrici permanenti alle vie respiratorie. Il diacetile è utilizzato anche per dar sapore a diversi prodotti lattiero-caseari come yogurt e formaggi, e tutti gli “aromi marroni“, come burro, acero e altri sapori di frutta, fragole e lamponi (OSHA 2010), spesso contengono il diacetile.
Sono stati fatti diversi studi su qusto prodotto usato principalmente, dall’industrie di popcorn, come per prodotti surgelati, ma anche per vini, birre e molto altro, e hanno riscontrato che causano diversi problemi di salute non solo ai consumatori che ne fanno uso, si spera moderato leggendo le etichette, quanto ai lavoratori costretti ad usare questo additivo alimentare. A questo proposito segnaliamo un vecchio articolo su TrushFood , ma sempre interessante, della prof.ssa Gianna Ferretti sul diacetile: “D come diacetile“.
Ma è anche utile sapere che:
Il Diacetile, allo stato puro e’ volatile e intacca le mucose polmonari, ma e’ utile sapere che il Diacetile e’ normalmente e naturalmente presente nel burro fresco, di fattoria, del fattore, della nonna. Ovviamente quando un consumatore compra un panetto di burro, la sua espozione al Diacetile sara’ minima, nell’ordine delle parti per milione, di contro, un operatore professionale addetto ad aromatizzare tonnellate di pop corn al giorno, avra’ un’esposizione proporzionalmente maggiore.
Dove lo troviamo
Lo troviamo in moltissimi prodotti molto più spesso di quanto crediamo oltre al butto e ai latticini, lo troviamo nei prodotti da forno e nelle confetture ai sapori di frutti di bosco, fragole e banana. Niente di meglio che ebìvitare di consumarlo, sceglendo prodotti senza conservanti, senza coloranti, senza additivi chimici. Ma lo troviamo anche nelle sigarette elettroniche, il “sapore” non può mai mancare…