Quali e Quante qualità
Al mercato come dal fruttivendolo e nei supermercati troviamo i fagioli di diverse qualità, sia freschi che secchi, in scatola o surgelati. Quando acquistiamo i fagioli freschi, si dovrà fare attenzione che i baccelli siano ben pieni e non avvizziti. Per scartare i semi bacati, mano a mano che si sgranano dobbiamo metterli in un recipiente pieno d’acqua, quelli che vengono a galla, sono i semi da eliminare. Se optiamo invece per l’acquisto di fagioli secchi, facciamo attenzione che siano di produzione dell’anno in corso e che abbiano un aspetto sodo e brillante.
Prima di cuocerli, mettiamoli a bagno in acqua fredda per renderli più soffici e digeribili e dopo 8-12 ore, sciacquiamoli sotto l’acqua corrente fredda per eliminare le eventuali tracce di sporco o bucce residue. Anche nei fagioli, come per tutti i legumi in particolare, vale sempre il consiglio: di sapere bene dove e cosa compriamo. La contraffazione, gli additivi chimici, possiamo trovarli anche in questi prodotti. Partiamo dai prodotti in scatola: oltre ad aver perso la maggior parte delle proprietà nutrizionali, per mantenere più a lungo il prodotto possono essere usati anche dei conservanti e degli altri additivi chimici. Altra attenzione ai contenitori: di latta, come di plastica possono essere tossici. Per sapere di più sul processo di trasformazione dei legumi, quindi anche dei fagioli vi invitiamo a visitare www.leziosa.com
COME PREPARARLI
Dal momento che lessare dei legumi è semplicissimo, solo un po’ lungo il procedimento di ammollo, per evitare di dare soprattutto ai vostri figli prodotti non sempre ottimali, preparateli voi stessi a casa comprando i legumi secchi. Se proprio non avete voglia, si trovano in commercio e noi ve ne abbiamo segnalate diverse, zuppe di legumi senza conservanti, ne coloranti e/o altri additivi chimici, che sono fatte proprio in modo semplice e naturale, come fatte da voi. Comprare i prodotti da chi conoscete aiuta a scegliere. Molti legumi, sia secchi che freschi, arrivano da altre parti del mondo e qui non sempre è possibile sapere come sono stati coltivati. In particolare l’uso di sostanze chimiche e quali vengono usate senza dimenticare le molte false certificazioni che purtroppo sono una realtà da non sottovalutare.