Come riconosci i prodotti migliori? Leggi l’etichetta

Additivi alimentari. grassi transPer imparare a riconoscere i prodotti più sani non è necessario essere laureati in scienze dell’alimentazione ma fare un po’ di attenzione prima di mettere, quasi automaticamente, i prodotti nel carrello della spesa e, riflettere. Molti sono oggi i siti d’informazione che aiutano i consumatori a fare scelte più sane e consapevoli ma prima di tutto vogliamo presentarvi il nostro pensiero:

Un prodotto sano costa necessariamente più di un prodotto industriale perché le materie prime, gli ingredienti e le lavorazioni fanno la differenza. Proprio come nell’abbigliamento e in tutti gli altri settori

Come riconoscere e confrontare

Confrontare le etichette nutrizionali tra prodotti analoghi indubbiamente vi aiuta a fare una scelta migliore. Per molti prodotti è vero, non è nemmeno necessario leggere l’etichetta perché  le descrizioni ci dicono tutto sul prodotto… biscotti al doppio ripieno di cioccolato e crema…  che dire?! O altri prodotti al sapore di formaggio che oltre ad ungere le dita le colorano di un bell’arancio… vi è mai capitato? Bè se li conoscete evitateli! Non sempre comunque è così evidente identificare gli alimenti.Additivi alimentari, grassi trans A volte bisogna essere dei piccoli  investigatori. Confrontare il cibo spazzatura con il cibo sano significa leggere e comprendere le etichette nutrizionali (quando ci sono), individuare gli ingredienti e cercare di capire come vengono preparati .

  • 1)     Leggere l’etichetta nutrizionale di un alimento (ripetiamo quando c’è perché non è ancora obbligatoria) dall’inizio alla fine.
  • 2)     Guardate il numero di calorie per porzione (sempre quando lo trovate) ed esaminate il numero di calorie dei grassi. Il cibo spazzatura generalmente abbonda di molte calorie per porzione e la maggior parte di queste provengono dai grassi.  Il cibo sano al contrario, dovrebbe avere un basso contenuto di calorie e soprattutto, un basso contenuto di grassi. In una dieta di 2.000 calorie il grasso da consumare mediamente al giorno dovrebbe essere meno di 65 grammi.
  • 3)     Cercare di capire che tipo di grasso contiene. Quello che solitamente definiamo cibo spazzatura ha alti contenuti di grassi “cattivi”: trans e saturi. L’American Heart Association raccomanda di consumarne meno possibile (max 1- 2% sul totale delle calorie giornaliere). Fate molta attenzione e cercate dei cibi sani che dovrebbero averne poco o niente.
  • 4)     Cercare di capire la quantità di colesterolo e sodio nel cibo e le percentuali di fibra, vitamine, calcio, ferro aiuta ad eliminare il cibo spazzatura che è completamente privo di questi valori (o al massimo esistono in quantità molto basse). Per essere un prodotto ricco di nutrienti un alimento deve fornire almeno il 20% del fabbisogno giornaliero .
  • 5)     Controllate quanto  zucchero c’è e confrontatelo con gli altri ingredienti del cibo, molto spesso è troppo.  Alimenti come la frutta hanno già  zuccheri naturali che non vengono mai inseriti come valore nell’elenco degli ingredienti. Nel cibo spazzatura spesso troviamo grandi quantità di zucchero aggiunto e spesso “nascosto” da una serie di termini che non conosciamo. Oltre a zucchero possiamo trovare la dicitura: alto contenuto di fruttosio, sciroppo di mais, maltosio, destrosio, saccarosio, miele, sciroppo d’acero e succo di frutta concentrato.
  • 6)     Quando si legge un’etichetta al primo posto vengono sempre messi gli ingredienti in ordine decrescente. Al primo posto troveremo quello più utilizzato, mano a mano a scendere fino all’ingrediente meno usato. Se al primo posto troviamo lo zucchero o il sale o dei grassi è ovvio pensare che sia uno dei primi ingredienti (il cibo spazzatura  usa spessissimo questi ingredienti).
  • 7)     Diffidate anche di prodotti che sono concentrati di vitamine, fibre e nutrienti. Generalmente i prodotti sono più ricchi di uno solo dei valori, gli altri potrebbero essere aggiunti.
  • 8)     Ed infine state alla larga più possibile da tutti i prodotti che hanno conservanti, coloranti e additivi chimici.
  • 9)     Fate molta attenzione a come viene cucinato il cibo. Purtroppo quello che nuoce di più alla nostra salute è spesso fritto o immerso in pastelle ed impanature. Se potete optate per cotture al forno o alla griglia, sono più sane .

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