Pane, pasta riso, mais ed altri cereali cosiddetti minori, costituiscono questo primo gruppo che è la principale fonte di amido per l’organismo. L’amido è un carboidrato complesso che costituisce la fonte primaria di energia per l’individuo.Il rilascio di energia, caloria, è funzione del tipo di cereale e della relativa preparazione.
Solitamente, al contrario di quanto succede con gli zuccheri, i cereali cedono energia in maniera lenta e prolungata nel tempo, evitando pericolosi e dannosi picchi glicemici. In altre parole repentini innalzamenti della concentrazione di glucosio nel sangue. I cereali forniscono all’organismo anche importanti vitamine del gruppo B e proteine di media qualità che, aggiunte a quelle dei legumi (come nella pasta e fagioli, riso e lenticchie ecc) costituiscono una miscela proteica di elevato valore biologico.
Questi alimenti che stanno alla base della piramide devono essere consumati quotidianamente con una o più porzioni per pasto. Meglio ancora se riusciamo ad alternare i prodotti raffinati a quelli integrali che danno un maggior apporto di fibre e sali minerali. Consumare invece con moderazione i cibi conditi quali i grissini, paste all’uovo e ripiene, cracker, pani speciali al latte o all’olio, semplicemente perché apportano molte più calorie del necessario.