Carnevale un mare di dolci tentazioni
Ancor anni fa, mamme, nonne, zie e parenti in questi giorni impazzivano nello scambio di dolci e nella prova di nuove ricette. Armate di tagliere e mattarello tra farina e uova, creme e confetture, olio, zucchero, burro e miele, tegami e padelle, giocavano la loro gara a chi preparava i dolci migliori mentre i bambini gioivano dei profumi e sapori che il Carnevale portava nelle case. Che festa! Ora, con questa insistente crisi che fa da sfondo a tutti i nostri giorni, festeggiare è da eroi e quando va bene, sulle tavole di molte case (ci auguriamo) al massimo arriverà qualche pacco di dolci confezionati o vassoi presi in pasticceria o dal fornaio, e “limitarci” sarà ancora la parola d’ordine. Ma non possiamo non far festa perché i bambini, come il mondo, hanno bisogno di sorridere e per questo arriva il Carnevale.
Carnevale è sorridere
Qualche idea, un po’ di buona volontà e il coinvolgimento dei bimbi saranno gli ingredienti giusti per passare queste giornate in allegria.
Apparecchiamo la tavola per una serata che festeggia il rientro dalle sfilate in giro per la città. Una bella tovaglia bianca, plastica adesiva e carta collage di vari colori, cartoncino bianco e una ciotola di vetro, plastilina, elastico bianco, coriandoli, bastoncini a strisce multicolori e stelle filanti oltra alle “lingue della suocera” . Ritagliate tanti piccoli “pois”, cerchietti di carta adesiva di vari dimensioni che attaccherete sulla tovaglia e sui piatti bianchi, ricordandosi poi di metterci sopra un piatto di plastica trasparente. Con il cartoncino, ritagliate una piccola maschera di carta collage per ogni ospite (con internet ne trovate tantissime già pronte, forme semplici da copiare e ritagliare) attaccate ora con delicatezza la carta collage al cartoncino e ancora sopra applicate i piccoli pois di carta adesiva; mettete l’elastico. Ora potete fissarle ai bicchieri come vestito; intanto con la plastilina, fate una base tipo pagnottella che appoggerete in una ciotola ed infilzate le “ lingue di suocera” ed i bastoncini impreziositi da stelle filanti. Un’abbondante spruzzata di coriandoli riempirà la ciotola.
Carnevale in cucina
Ecco, fra una portata e l’altra in allegria, una ricetta simpatica e salutare:
Per 4 persone occorrono 6 mele, 3 uova, pane grattugiato, 50 gr. di uvetta, 50 gr. di pinoli, 50 gr. di canditi misti, mezzo bicchiere di Vino Cotto, 3 cucchiai di zucchero, un cucchiaio di cannella in polvere.
Mettete l’uvetta in una ciotola piena di Vino Cotto e lasciatela ammorbidire. Sbucciate e lavate le mele a piccoli pezzi in una pentola con mezzo bicchiere d’acqua e due cucchiai di zucchero. Lasciatele cuocere scoperte fino a che non saranno molto morbide, ma non troppo. Ora mettetele in un piatto fondo e con la forchetta schiacciatele come un purè ( non usate mixer o altro perché diventano troppo morbide), aggiungete l’uvetta sgocciolata, i canditi tagliati a dadini e i pinoli tritati finemente, aggiungete ancora le uova, la cannella e 2/3 cucchiai di pan grattato. Amalgamate bene il composto e fate delle polpette. Passate e ripassate nel pan grattato e schiacciate leggermente. Infornate nel forno molto caldo e cuocete per 15 minuti circa. Il dolce semplice e salutare può essere anche fritto per i più golosi. Evitate il burro se potete, ma è una versione che prevede la cottura in padella antiaderente in olio extravergine d’oliva.