Breakfast una ricarica di energia
Sappiamo cosa succede al nostro cervello quando non gli diamo l’energia necessaria per affrontare la giornata? Tendiamo a diventare irritabili, letargici, e spesso ci vengono persino i mal di testa. Per evitare tutto questo la soluzione migliore è assicurare al nostro corpo le calorie e le sostanze nutritive di cui ha bisogno; il nostro cervello ci aiuterà quindi a pensare con chiarezza e ad affrontare bene tutta la giornata e per iniziare bene una giornata, il primo passo è sempre la prima colazione.
Breakfast?
Letteralmente significa “per rompere il digiuno.” Quando ci svegliamo la mattina infatti, sono passate circa otto ore o più dall’ultima volta che abbiamo mangiato. Ricaricare il nostro organismo con una sana colazione può migliorare la nostra attenzione e la concentrazione sulle attività mattutine, in particolare è importante per l’età scolare. Gli insegnanti spesso riferiscono che i bambini che non fanno colazione diventano irrequieti e disattenti e arrivano stressati già a alla tarda mattinata. La colazione è importante anche perché fornisce al nostro organismo circa ¼ delle calorie e sostanze nutritive giornaliere. Una prima colazione nutriente è esattamente ciò di cui ha bisogno un bambino o un adolescente nell’età dello sviluppo.
Breakfast, importante ogni mattina
Ancora molti bambini purtroppo non fanno la prima colazione perché non vengono abituati, stimolati, aiutati e non si può pensare compensare la perdita nutrizionale di una mancata colazione con altri pasti non si recupera. Una sana colazione può essere semplicemente un frutto, possibilmente locale e di stagione, nulla di esotico; una fetta di pane con della confettura. Molto meglio se il pane è integrale e la confettura senza zucchero aggiunto, prodotti senza conservanti, senza coloranti senza additivi chimici. Mangiare di più si può se si ha appetito, e va benissimo variare, la scelta è ampia, latte a basso contenuto di grassi, cereali, pane tostato al formaggio e succo d’arancia, ma l’importante è far seguire l’alimentazione, dei bambini in modo particolare da un pediatra, per fare in modo che si nutrano ed imparino a nutrirsi nel modo corretto.